Si chiamano Cao Cao, Ai Hua, Da Long, Da Hua e sono la nuova ondata di laowai del tubo catodico, gli esperti della cina, gli occidentali che capiscono, con tutti i limiti che i barbari nasoni possono, la Cina e mostrano quanto la madrepatria sia moderna e integrata nel villaggio globale.
Ma che nelle loro esibizioni sconfinano molte volte nel ridicolo e nel patetico.La sensazione e´una sensazione di artificiosita´,non sono naturali, spontanei e sembrano lo facciano solo per compiacere la massa dei cinesi che vogliono vedere "l occidentale " che parla cinese.
Ovviamente per la TV cinese avere uno straniero all´interno era fino a poco tempo fa un salto di classe rispetto ad avere una trasmissione composta solamente da cinesi.
Anche se poi i cinesi, nei riguardo di queste "star" e comunque deglii occidentali in generale, sono initerrottamente preda di sentimenti ocntrastanti che spaziano tra l´ammirazione per il loro cinese alla diffidenza, tra il vedere nell´occidentale un esperto in tutto quello che fa e il
white trash (spazzatura bianca) sovrapagato, che nel proprio paese non troverebbe uno straccio di lavoro, che sa solo insegnare la sua madrelingua e molte volte e´pure un immorale (vedi chinabounder):n el caso degli occidentali della TV, che sa solo parlare cinese ad un livello decente.
Oltre al al mitico Da Shan(大山) ci sono anche:
Cao Cao
Cao Cao alias Jonathan Kos, di nazionalita americana,arrivo´ in cina con una discreta esperienza da attore...Ora è famoso in Cina come attore in ruoli del "personaggio bianco" che spaziano dal fanatico dei computer al dirigente spietato, dal diplomatico educato al perfido soldato inglese etc…”.
Ai Hua 爱华
Ovvero “Amo la Cina”(significato di Ai Hua) ovvero Charlotte MacInnis.
Ovvero per la serie " sei un fallito nel tuo paese, prova con la Cina!"
Da Long大龙
Da Long, ovvero Andrew Ballen un imprenditore di successo nel mondo dei media, ma famoso nella comunità straniera in Cina sopratutto come conduttore CCTV 9 (il canale in lingua inglese) di un programma "culturale", in cui Da Long gira per una Cina piu´ pattinata del National Geographic.
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