Aug 4, 2023

Il problema del razzismo mascherato per nazionalismo (parte 1)

 


Chi si trova in Cina per breve periodo o per una vacanza, o lavora qui ma non parla il cinese probabilmente non entrera mai in contatto con la rete cinese o col razzismo che esiste in Cina, cosi come in qualsiasi altro paese ma a differenza che in occidente, in Cina non viene preso seriamente: non ci sono leggi anti discriminazioni e spesso, viene quasi visto con un occhio di simpatia perche scambiato per nazionalismo, per patriotismo anche se i due concetti sono molto diversi.

Da pubblicita in cui lo straniero viene visto come perfido, cattivo e/o bullo, a vere e proprie discriminazioni alla luce del sole: annunci di lavoro e anche in qualche locale, non in qualche villaggio sperduto della Cina ma nella centralissima Pechino, Guangzhou, Shanghai...


Esempio #1:

 Un video su Tik Tok, non il primo che vedo..Un cliente, italiano (....quello col viso offuscato) entra con la sua ragazza cinese facendo il prepotente, offendendo, mettendo le mani addosso e pure dicendo fxxx you china!...

https://www.facebook.com/ChrisMB11/videos/958512821847954


Questo cartello è un esempio di nazionalismo. 
Il nazionalismo è molto più insidioso del razzismo, poiché spesso viene confuso con il patriottismo, che è una buona cosa. Il nazionalismo distrugge la fibra di una nazione. 



Siamo nel XXI secolo e il mondo sta riconoscendo di essere una comunità globale. Nessuna nazione può rivendicare la propria grandezza su un'altra, come hanno tentato di fare 100 anni fa con una popolazione ignorante. 



Anzi, farlo porta a uno "sciocco orgoglio". Il nazionalismo impedisce a una nazione di diventare grande perché non riesce a riconoscere i propri difetti, cercando solo di giustificarli anziché correggerli. 


La diversità porta creatività e talento, permette di avere una nuova prospettiva su vecchi problemi. Il nazionalismo crea un ambiente che ristagna con un pensiero circolare e impedisce un nuovo approccio ai problemi perché il pensiero "straniero" è beh... straniero e non compreso. Il nazionalismo spesso si traveste da patriottismo.




Mar 20, 2011

Quei cartelli in cinese in Giappone (1 parte)

da MOP











Sii civile! Mantieni pulito! (Si prega di non gettare assorbenti nel wc!)



In Corea e in Giappone , di cartelli scritti in cinese del tipo: " Si prega di non sostare in mezzo alla strada" , "In questo esercizio commerciale è vietato portare via bevande o prodotti alimentari" o "In questo centro wellness è vietato usare gli asciugamani per strofinarsi le zone intime" ce ne sono ormai fin troppi, difficile riuscire a contarli, e la maggior parte di questi cartelli vengono affissi da cinesi che vivono e lavorano in Giappone.

Ad Akihabara (秋葉原, Akihabara), il quartiere dell'elettronica a 5 minuti di treno dalla Tokyo Station, ci sono negozi d'elettronica specificamente per la clientela cinese aperti da cinesi. All’ entrata di questi negozi nonostante ci sia il cartello " Si prega di non sostare in mezzo alla strada",ci sono sempre numerosi turisti cinesi che sostano, bloccando la strada ai giapponesi che sono sempre di fretta. In effetti alcuni turisti cinesi in Giappone si comportano veramente in modo maleducato, per esempio mentre mangiano al ristorante usano i bastoncini per dividere la carne magra da quella grassa, vanno al bagno senza tirare l'acqua. Ci sono anche persone che in tutta tranquillità, chiedono alla persona che gli sta vicino di prendere al posto loro i calzini lavati (??) o sull'autobus gridano a voce alta. Ci sono anche cinesi che dicono che le donne cinesi sono le piu’ astute a chiedere soldi in prestito che poi non restituiscono mai.

Tutto questo non fa che danneggiare l'immagine dei cinesi all'estero.

A Shinsaibashi Suji, la mecca dello shopping a Osaka, mi capitò che appena entrato in un negozio, mi venne subito incontro il proprietario giapponese che, completamente privo di qualsiasi espressione facciale, mi indicò col dito un cartellino in cinese che era appoggiato accanto ad un artefatto in lacca su cui vi era scritto: "Si prega di non toccare!". Ovviamente aveva riconosciuto subito che ero cinese. Subito dopo entrò un'altro cliente, cinese come me, e il proprietario ancora una volta prontamente si mise ad indicare il cartello in cinese senza proferire parola.
Chiaramente questo proprietario giapponese aveva frequentato con passione un corso riguardo al grado di educazione del cittadino cinese medio. Tuttavia trovo che questo modo di fare è veramente umiliante!



Tra l'altro è veramente un peccato che non sia stato cosi facile a fare delle foto a questi cartelli. E anche un peccato è che non sono riuscito a fare delle foto alle notizie riportate dai media giapponesi, quando i sospettati sono cinesi. C'è da dire che anche i media cinesi in Giappone riportano molto spesso atti di cronaca nera con protagonisti cinesi.
Alcuni dicono che in Cina non vengono mai riportate notizie troppo violente o scioccanti, ma spesso invece vengono gonfiate notizie leggere che riguardano cittadini giapponesi, per esempio: un giapponese che insulta un cinese, ecc ecc. Sempre secondo questo standard poi, quando un cinese viola la legge finisce sempre in prima pagina.
Questo fa si che la cosiddetta gioventù arrabbiata ("fengqing") venga realmente istupidita, non facendo altro che aumentarne i sentimenti anti-giapponesi.

In effetti una parte dei cinesi che si recano all’ estero si rendono spesso e volentieri protagonisti di atti di inciviltà influenzando cosi l’immagine di "Paese dell'etichetta" per cui la Cina è famosa, danneggiandone l'onore e la dignità.. Non solo in Giappone. Molti paesi in giro per il mondo hanno dei cartelli cinesi specificamente indirizzati ai turisti cinesi:"Vietato fumare", "Si prega di controllare all'uscita le proprie tasche", "Verrà severamente punito il furto", "Vietato l'ingresso ai cinesi"," Chi preleverà a suo piacimento della merce verrà denunciato". Molte misure xenofobe o comunque contro gli stranieri sono sempre rivolte verso i cinesi, ma mai verso i giapponesi.




Nel 1922 Einstein visitò sia la Cina che il Giappone ed ebbe a dire: " In Giappone, su questo pezzo di terra ho trovato persone cosi belle, cordiali e gentili che ne sono rimasto piacevolmente stupito". "A Shanghai, mentre gli europei sono diventati la classe dirigente i cinesi sono schiavi e sembrano soltanto un popolo selvaggio e afflitto e la loro grande civilizazione sembra oramai soltanto un lontano passato"

Ora, in ogni località turistiche giapponese e coreana si possono trovare cinesi. Questo e' sicuramente un il simbolo dello sviluppo dell’ economia cinese e dell’ innalzamento dello standard di vita dei cinesi stessi che ne ha migliorato l immagine, e Einstein se potesse vederlo probabilmente cambierebbe la propria opinione. Tuttavia c e ancora molto da fare...

Dec 14, 2009

Berlusconi colpito a Milano: le reazioni sui forum cinesi



dal forum e social network Tianya laiba

清晨风华 2009/12/14 alle 6:46
"Pochi giorni fa si e´tenuta una manifestazione con piu di 10 mila persone che chiedeva che le sue dimissioni" (il no B -day)

kangjie0009 2009/12/14 alle 9:55
"quel tipo e´troppo un figo!""

cry123321 2009/12/14 alle 9:58
"Al giorno d´oggi il mondo e´pieno di persone in cerca di notorieta´ "


格格666666 2009/12/14 alle 12:47
"Come magnate dei media italiani Berlusconi e´al governo per la terza volta. Il Berlusconi sciolto nel parlare e che si comprta sempre in modo eccentrico, non solo recentemente e stato protagonista di scandali a sfondo sessuale e´accusato di avere legami con la mafia.

Una grande manifestazione di piazza si e´recentemente svolta a Roma, con piu di 10 mila persone che chiedeva a gran voce le sue dimmissioni."

绿色甲蔬菜 2009/12/14 alle 18:26

wucheng555 2009/12/14 alle 19:14
"ci sono ancora 56 milioni di persone che lo appoggiano, quella manifestazione ( il no B-Day) rappresenta solo una minoranza"

莫晗畅 2009/12/14 alle 19:14
"Fosse stato in Cina, chi ne avrebbe avuto il coraggio?.."

gwz1688
"Democrazia. Pieno supporto(da parte mia)!"


Da MOP

(2) :"ogni mese ci sono dei giorni in cui un presidente puo´sentirsi non troppo bene "

(4) scritto da wl2505050205
" non ci sara´nessuna conseguenza l del tipo "societa´ armoniosa" (ndt: quella che esiste in Cina)


sempre da MOP
(2) scritto da run1987216
"probabilmente se lo merita pure! E´impossibile che nessuno lo odi per aver ridotto l`AC MILAN cosi come e´ora... ed e´proprio vero che il male che uno si provoca con le proprie mani e´il piu´difficile da sopportare!"

(4) scritto da 我用命根子放风筝
"questo non puo essere inclusa nelle notizie "hot", fosse successo alla nostra corte imperiale (cioe in Cina) allora si che sarebbe stata una notizia veramente "hot"!

(8): scritto da 完全印象化
"....una vera tragedia eh!"

(11) scritto da --- 女澡堂里男搓背
"torna e fatti impiantare due grossi denti d´oro massiccio!"




da news163.com (1748commenti)


"di sicuro ha avuto il supporto di forze ostili d'oltreoceano...."

"il tuo volto sanguinante mi lascia un inconscio sentimento di dolore..."

"la categoria dei malati mentali sono anche una forza da non sottovalutare"

"i leader dei peasi occidentali sono come la gente comune"

"Uno show di politica da bar. Per vincersi la simpatia del pubblico, per risolvere la crisi politica"

" E' veramente una barzelletta, le sue guardie del corpo puzzano di piu'(=valgono meno?) della merda di cane."

"la polizia avrebbe dovuto spararli sul posto e poi avrebbero dovuto diffondere la notia che la polizia aveva operato secondo la legge, conferendo una medaglia al merito ai poliziotti coinvolti"


"W l´Italia! W il presidente Berlusconi!"

"Berlusconi vive nel lusso, il popolo comune soppravive, non c´e´da meravigliarsi che poi succedono queste cose"

"Se non e´riuscito a colpirli il parucchino va ancora bene..."


Commenti da Tianya.cn

 

MetalTerran 2009-12-14, alle 10:17:21

  "onestamente parlando non riesco ad odiare Berlusconi, questo fratello sa come divertirsi ed e´molto piu´simpatico di Sarkozi "


ak74b 2009-12-14, alle 10:30:00  

  "L´attentato di Chen Sheng (Tartaglia viene paragonato a Chen Sheng, leader della prima ribellione contro l´mpero dei Qing, dopo la morte del primo imperatore Qing Shi Huangdi) e stato veramente brutale, guarda quella testa di maiale sanguinante del vecchio Berlusconi come riempie di sangue tutta la scena.

 


黄金五百两 2009-12-14, alle 10:31:10
 

  "Il vecchio Berlusconi vuole sempre dare spettacolo eh..."




  

  某只爬过来爬过去 2009-12-14 alle 10:06:50 
  
    "La gente nei paesi democratici ha la possibilita´comunque di opporsi alla tirannia, ne ha il diritto mentre voi, insignificanti merde potete soltanto rimanere schiavi per tutta una vita!!!"
 
windelf83 risponde a 某只爬过来爬过去 2009-12-14 alle10:37:18 

  "E questo cosa dovrebbbe dimostrare, dovrebbe dimostrare che in Italia stanno portando avanti una dittatura? Ricorrere ad atti violenti come questo e´comunque una dimostrazioni di incivilta´. Se poi la democrazia implica questo, allora siamo a livelli veramente bassi di civilta."



四川风车车儿 2009-12-14 alle 9:37:18 

 
    "Un attacco alla democrazia e´100 volte meglio (ndt: frase ambigua) di un attacco ad una dittatura.
    Questo non e´stato un problema di sicurezza ma e´il sistema che e´difettoso, se nella piazza ci fosse stata liberta é democrazia assoluta,le JY (n.d.t : guardie del corpo?) sicuramente avrebbero protetto meglio il presidente e non gli sarebbe successo niente"
 

SPF96 risponde a 四川风车车儿 回复日期:2009-12-14 alle 10:59:12 

  
  Allora non hai capito, Berlusconi e´da parecchio tempo che "flirtando" con i russi (n.d.t : nel testo chiamati老毛子) ha seriamente danneggiato il progetto anglo-americano di un oleodotto ed e´ per questo che il paese e´ stato per cosi dire escluso dalla top-ten dei paesi democratici."


Dec 4, 2009

In pigiama e con il macete


Da MOP


La mattina del 3 dicembre 2009 un episodio a dire poco surreale( e notizia golosa per il forum MOP) ha attratto una folla di ceninaia di passanti a Changsha, provincia dello Hunan.

Un uomo di 25anni, vestito in pijama e brandendo un machete ha fatto la sua apparizione di fronte ad un trafficatissimo centro commerciale, il Bailian Oriental Plaza.

Numerosi poliziotti, un´unita delle teste di cuoio della polizia e addirittura un veicolo armato (forse dell´esercito) sono arrivati sul luogo.Verso le 10.50 circa il team delle teste di cuoio, inpugnando gli scudi, hanno incominciato ad avanzare in direzione dell´uomo, immobilizzandolo subito dopo e consegnandolo alla polizia.

Il padre dell´uomo e la sua ragazza, giunti al commisariato di polizia dopo aver sentito dei fatti, hanno spiegato agli inquirenti che Chen Yu, questo e´il nome dell´uomo, soffre da tempo di malattie mentali e che la notte prima si era convinto che il padre fosse stato assassinato. In preda alle sue paure era corso fuori di casa portandosi un machete.


Commenti "scelti" dal forum MOP:


La battaglia inizi! L´uomo (con il machete) e il "fratello" Chun


Non essere ossessionato con tuo fratello, lui e´soltanto una leggenda...


Blade "il diurno"...



Li Ning: abbigliamento sportivo

"Tutto puo´ essere fatto a pezzi"

"Non cambio lama facilmente, se non mi credi mettimi alla prova."


"L´ospite con il machete"

Dec 2, 2009

Violenta ragazzina di 16anni e viene picchiato a morte

Da un post apparso il 1 dicembre su MOP






Verso lle 4 di pomeriggio sono arrivato sul luogo dell´accaduto. La polizia stava già controllando il traffico sull´ intera Longjing East road. L´intera area era gia´ stato isolata e molte persone erano ferme ai lati della strada a guardare quello che stava succedendo.

La polizia e l´ambulanza arrivata sul posto hanno trovato un uomo sulla trentina riverso per strada, sotto un´albero, il cui corpo era ricoperto da ferite. Il medico giunto sul posto ne ha poi subito confermato la morte.
Qualcuno ha riferito di aver prima sentito un fortissimo suono e dopo di aver visto una Nissan nera andare a sbattere contro un autobus. Dalle porte posteriori dell´autobus sarebbero poi scesi 5 uomini che sono andati verso la nissan nera e hanno tirato fuori un uomo incominciandolo a picchiare.

Una testimone che chiameremo Ajincheng ha detto di aver visto precedentemente al pestaggio una donna sulla 40ina che stava litigando violentemente con uomo.
La testimone ha sentito la donna prima chiamare l´uomo in questione, un bastardo, poi perche non andava a "xioajie" (prostitute) invece di molestare sua figlia di appena 16anni.
La donna disse anche che l´uomo aveva preso una camera in affitto in un hotel nel distretto di Baiyun e che dopo aver attirato sua figlia nella sua stanza l´aveva drogata e che assieme ad altri due complici l´aveva poi violentata.

Nov 27, 2009

Differenze tra i barboni in Occidente e quelli in Giappone

Dal Blog.sina


Anche i mendicanti o barboni, sono una parte della società, anche loro sono uno specchio della realtà sociale e culturale di un paese. Dal loro abbigliamento, comparando quelli occidentali a quelli in Cina si potranno certamente notare delle differenze culturali.

I barboni in Giappone e quelli in occidente subiscono l´influenza di quella cultura ed e´infatti nello stile di vita che le differenze sono piu´ visibili.


Questo scritto raccoglie un’indagine sulla loro vita e contemporaneamente cercherà di analizzare il fenomeno.


Complessivamente il numero dei mendicanti o barboni, sembrerebbe superiore in Giappone. Essi vivendo spesso assieme, in gruppi piu' o meno numerosi, sotto i ponti della metropolitana, nei sottopassaggi e sotto le strade sopraelevate, tendono ad organizzarsi in vere e proprie bande dedite all'accattonaggio.


In occidente invece, i barboni sono certamente meno in numero e generalmente non si riuniscono in gruppi.




Continuando a osservare le differenze, salta subito all’occhio che i barboni giapponesi sembrino possedere un’enorme quantità di oggetti, una miriade di cianfrusaglie, oggetti vecchi e d´arredamento che non si sa dove gli abbiano raccattati, molto probabilmente trovati

nella spazzatura. Borse in stoffa o polipropilene e scatoloni di cartone, sono gli articoli piu´ amati dai barboni giapponesi. Facili da portare in giro, possono venire usati come letti, per erigere la propria "casa": usando i lati del cartone per le mura e la borsa in stoffa come tetto.

Nella foto in alto si può vedere la proprietà privata di un barbone giapponese, effettivamente nel segno della migliore tradizione della società rurale asiatica : c´e´ la proprietà e ci sono gli affari.


L´equipaggiamento dei barboni in occidente è generalmente più semplice e questo si potrebbe spiegare probabilmente come un possibile retaggio di un passato nomade.

I barboni in Giappone hanno bisogno addirittura di un carrello per poter trasportare in giro la propria casa, mentre in occidente si carica tutto su una spalla.






Nella foto in alto una stranezza della città australiana di Cairns. A parte i pochi oggetti personali notate la bandana che usa per bendarsi la testa? Se riuscissi a vederlo di fronte potresti pensare che si sia vestito intenzionalmente da hippy degli anni 60-70.







Viceversa per quanto riguarda i barboni in Giappone, non c'è alcun stile di cui valga la pena parlare, essi infatti indossano soltanto comuni abiti in stile occidentale.

Quelle vesti sono esattamente come chi le porta: entrambi appartengono allo strato sociale più basso della società industriale..






Dando un altra occhiata ai barboni in occidente, sebbene tutti hanno i peli della barba molto lunghi, ma all occhio non danno un impressione di sporcizia,sembrerebbe che ogni pelo sia stato ordinato e pettinato..

Questo mio caro amico, guardandolo mi ricorda veramente Karl Marx. La prima volta che notai questa somiglianza mi venne da chiedermi:” ma se Marx all´epoca non avesse avuto l´aiuto di Engels, sarebbe magari potuto finire allo stesso modo?”

Questo barbone sorridente e bello panciuto dalla barba bianca che compare nella foto in alto e´un´altra sintomatica differenza tra l´oriente e l´occidente. In occidente ci sono barboni anche estremamente grassi, in Giappone e´ al contrario molto difficile.


In Giappone i barboni sono spesso solanto pelle e ossa, d’aspetto smunto proprio come quello raffigurato nella foto in alto.

Da un lato il fisico degli occidentali e´di per se gia estremamente robusto e il dall’altro l´alimentazione dei barboni occidentali e´molto migliore di quelli giapponesi. Perciò se vuoi fare il barbone o mendicante, non farlo in Asia. O altrimenti a Singapore, ma devi prima presentare domanda apposta ad un ente specializzato per ottenere una licenza di vagabondaggio.

In Giappone puoi solamente farlo da pelle e ossa, non riuscirai mai a ingrassare.







La casa di un barbone sotto una strada sopraelevata in Giappone


Nov 25, 2009

La testimonianza di un operaio cinese

Una discussione recentemente aperta su MOP ha attirato l'attenzione non solo degli utenti di MOP (al momento attuale, la discussione ha avuto 20 pagine di commenti) ma anche del sito CHINAHUSH




Da MOP




"Sono un lavoratore migrante "subacqueo" e prima d´ora non avevo mai espresso la mia opinione pubblicamente su un forum."


潜水: "Subacqueo" in questo caso indica " nascondersi "ed e´una parola che fa parte del gergo d’internet che indica chi naviga tra un forum e l´altro limitandosi solo a leggere, senza mai partecipare attivamente alla discussione. Proprio come il subacqueo che rimane sottacqua tutto il tempo, senza mai lasciare la propria testa spuntare fuori dell’´acqua.



" Per un certo periodo mi sono sempre sentito avvilito, frustrato, pieno di complessi d’inferiorità, per essere uno di quei lavoratori migranti che dalle campagne finiscono a lavorare nei cantieri delle grandi città.


Forse poiché studiai due anni in una scuola professionale, il nostro manager Yang decise un giorno di affidarmi l´ incarico di fotografo del team, e cosi ebbi l´occasione di scattare delle foto.


Noi lavoratori migranti delle campagne per la società´siamo soltanto persone di bassa qualità´.Lo riconosco, siamo persone che vivono nell’ultimo scalino della scala sociale. Nonostante siamo spesso al centro dell’´attenzione pubblica, rimaniamo una classe sociale svantaggiata, debole: l´ultimo gradino della scala sociale.

Ma adesso non sono più avvilito, poiché anche noi siamo esseri umani, anche noi possediamo un orgoglio e tutti questi grattacieli e palazzi sono stati costruiti grazie al nostro sangue e al nostro sudore.

Ora non mi sento più inutile, in effetti anche noi lavoratori migranti siamo esseri umani e siamo orgogliosi di tutti questi palazzi e grattacieli che sono stati costruiti grazie al nostro sangue e al nostro sudore. Anche noi possediamo un educazione,siamo in grado di scrivere su un forum e sappiamo comportarci.

Ho scritto questo post con l´ intenzione di fare capire ad ognuno di voi come noi costruiamo questi palazzi e anche per mostrarvi un po´ come viviamo.


Questa foto e´stata scattata sul lavoro, la persona nella foto non sono io. Io sono un operaio carpentiere in metallo, lui e´ un operaio addetto alle strutture e si chiama Wang Zhiqiang. Che cosa fa un operaio alle strutture, lo spiegherò piu´ avanti.


Il luogo in cui lavoriamo e´Sanya, nella provincia dello Hainan. Il paese da dove viene Wang Zhiqiang e´Leshan (io sono di Suining). Lui e´ da un anno e mezzo che non torna a casa. Sua moglie e suo figlio vivono ancora nel paese e a lui mancano molto entrambi. Quando e´ora di pranzo generalmente andiamo tutti in mensa a mangiare, tranne che lui. Lui si porta il pranzo dietro e si siede da qualche parte all’´interno del cantiere, rimanendo poi a fissare l´oceano per tutto il tempo, pensando alla sua famiglia.

Adesso una foto di me al lavoro, e´ il "Lao" Hu ( "lao" che in cinese significa vecchio e´un´appellativo che viene usato dai cinesi davanti al cognome della persona che si vuole chiamare per esprimere rispetto, generalmente usato per gli amici ) che me l´ha scattata.
La mia testa non entrava quasi nella foto.

Ho 24 anni, ho frequentato la scuola media scegliendo poi di fare l´operaio, il lavoro disponibile per noi lavoratori migranti. Il nostro cantiere e´a Sanya, nella provincia dello Hainan, una bellissima città ~~~ Ho sempre amato l´oceano fin da piccolo e mi piace Sanya, l´oceano quello vero, da alle persone un senso d’ampiezza di vedute, di speranza.



Quanti di voi sono curiosi di che sensazione si prova ad essere a più di 100 metri d´altezza, su un palazzo in fase di costruzione?


In realtà´ci sono molti stadi nell’´aggiunta dei piani ad un palazzo, io sono un operaio carpentiere in metallo, e´un lavoro importante, il lavoro di rinforzare le travi portanti e questo deve essere fatto per ogni piano dell’´edificio.




Sono molto preoccupato per mia madre poiche non gode di buona salute e quest´anno, proprio in questo momento, nel mio paese natio sta´ facendo un gran freddo.

Io sono qui a Sanya, che e´ una delle citta tropicali della Cina ed e´ in effetti molto caldo. Sfortunatamente sono in grado solo di costruire edifici, ma non posso permettermi di comprare una casa! Prendi ad esempio questo edificio su cui sto lavorando, il Phoenix Island Health Resort. Ho sentito dire che costera´ 80,000 yuan al metro quadrato (7,812.08 EUR). Non sarebbe bello se potessi chiamare mia madre e farla vivere li? Ma il mio stipendio e´ di appena 1600 yuan al mese e cio´vuol dire che se lavorassi senza mangiare e bere, mi ci vorrebbero quasi 5 anni per potermi comprare appena un metro quadrato.

ahhh~~ si e´ fatto molto tardi ,sono stanco,domani devo lavorare. Grazie a tutti per le vostre risposte, questo post e´soltanto tedioso...mi manca la mia famiglia e basta....penso a mia madre.




(Lui e´un operaio di struttura, e´ un mio compaesano, si chiama “fratello Wang”. E´stato lui a mostrarmi questo lavoro)



Sanya e´in effetti un luogo meraviglioso e la nostra ditta sta´ realizzando il piu´bell´edificio

della citta´che si chiama Phoenix Island !

Questa foto e´stata scattata all’´entrata principale del cantiere. Quando sara completato sara´ esattamente come nella foto! L´edificio principale e´alto 200 metri. Non e´straordinario!?!

Molti pensano che I lavoratori migranti mangiano wotou(pane di grano al vapore) e bevono l´acqua della zuppa---in realtà le cose sono cambiate, non posso parlare per chi lavora in altre regioni della Cina ma noi qui mangiamo veramente bene. C´e´ manzo e pesce….Questa e´una delle sei mense che abbiamo. Poiché ci sono tre turni, la portata principale verrà preparata tre volte al giorno.



Per quanto riguarda la nostra vita “intellettuale” non e' neanche come gli altri pensano. La notte la passiamo in una baracca: chiacchierare e masturbarci sono le nostre uniche attivita' Quando ci riposiamo, guardiamo la tv su una tv a 42 pollici ad alta definizione. In questo posto , noi lavoratori migranti, conduciamo una vita normale,come tutti gli altri.

Wang Meili e´di Lesan nel Sichuan, e´lei che da 5 anni fa funzionare l´ascensore.Ogni volta che devo usarlo lei si fa venire in mente qualcosa per attaccare discorso con me. Nei suoi confronti non posso dire che mi piaccia, ma non la detesto nemmeno.Tuttavia non mi piace i libri che legge.Lei legge sempre libri pirata che parlano di omicidi e storie d´amore.Il suo lato romantico mi meraviglia non poco considerando che pesa 90kg!





Quest’ascensore e´posizionato all’esterno dell’edificio ed e´comunque molto sicuro con delle doppie porte.Il momento più´ bello e´finire la giornata.Quando suona il campanello, aspettando l´ascensore…e ogni volta Wang Meili incomincia a guardarmi. Sono semplicemente felice, poiché´ anche per oggi abbiamo finito di lavorare.

Ogni volta verso mezzanotte, prendere l ascensore per andare giù al pianoterra, facendosi 100 metri, dall’´ultimo piano al piano terra,sentendo la brezza dell’´oceano sul proprio corpo sudato e´una sensazione che mi fa´ sentire veramente bene. Ci sara´qualcuno che fara delle battute,che raccontera´delle barzelette spinte a Wang Meili che poi diventera´rossa in faccia e ci accusera´di non avere moralita´.


Non credo che I lavoratori migranti siano poi cosi tristi,. Ogni edificio in Cina esiste grazie al nostro sudore. Non esisterebbe alcuna citta´ cosiddetta “moderna”, senza di noi.



In cima al palazzo, nell´ascensore, guardando il panorama notturno di Sanya: veramente mozzafiato!

Tornando nel dormitorio



In realta´un luogo per farci la doccia ce lo abbiamo ,ma "zio" Yu (zio e´un appellativo usato dai cinesi davanti al cognome, per chiamare qualcuno che potrebbe avere l´eta´del padre ) dice che e´abituato a farsi la doccia cosi, all´aperto, e che lo fa anche a casa sua.






"Perche nelle foto i lavoratori migranti indossano caschi di protezione bianchi e rossi e nessuno indossa il piu´comune casco di colore giallo?"


I caschi gialli sono per i leaders, quelli della ditta di costruzione e loro ricevono uno stipendio mensile, mentre noi veniamo pagati ad ore: lavori un giorno e ti pagano un giorno. Se poi ti ammali non vieni pagato.
Ciononostante chi indossa un casco giallo non necessariamente e´una persona cattiva, anzi. Il manager Yang per esempio, e´un casco giallo ed e´ il primo che arriva in cantiere e l´ultimo che se ne va. E´da due anni che non torna a casa. Lui e´responsabile per la qualita´nel cantiere.
Un giorno lo vidi piangere, seppi subito che era perche gli mancava la sua famiglia.

In questi giorni dalle mie parti ha fatto veramente freddo ma qui il tempo e´rimasto tipico per la zone e fa veramente caldo.

Di notte generalmente guardiamo tutti assieme la TV, il programma piu visto qui non e´il tiggi, non abbiamo il diritto di preoccuparci degli affari del nostro paese, siamo piu interessati alle condizioni metereologiche che seguono le notizie. Qui di noi si comincera poi a chiacchierare riguardo al tempo che fa nella nostra regione, sospirando per un po e poi si andra´a dormire.


Lele e´il figlio di Lao Wang e non sorride mai. Questa e´la foto piu´ sorridente che sono riuscito a farli, intento a giocare al cavallo immaginario.
Questo e´il cortile nel retro dove i lavoratori migranti servono altri lavoratori migranti (noi). Lele e´cresciuto qua´ , da quando aveva 2 anni: ora ne ha 4.


Questo e´ Lele normalmente




In realtà ci sono anche delle donne qui, ma loro non salgono ai piani. Fanno i lavori di trasporto al piano terra. La moglie di Lao Wang si trasferii qui il mese scorso e lei fa si occupa proprio di questo. E´molto bella, ma su Phoenix Island c´e´ molto vento e quindi si e´coperta in questo modo…Per quanto riguarda il suo casco giallo le venne dato dal manager Yang poiché erano gli unici rimasti.

Questo posto non ci appartiene, ma poiché stiamo costruendo un´edificio possiamo ammirare il più bel oceano del nostro paese, senza neanche spendere un centesimo.


Tornando al lavoro, ho ottenuto questa foto dal computer del manager Yang. Questo e´come sarà l´edificio una volta completato. Ho sentito dire che le vendite inizieranno già da dicembre (di quest´anno). 80mila al metro quadrato. Io ho lavorato qui per due anni.

Se non mangio e non bevo posso permettermi di comprare 0.45 metri quadrati. Non capisco...Quanto deve lavorare uno come me per potersi permettere una casa?

Nel mezzo della notte furtivamente connesso alla rete e sono stato per questo criticato. Ci sono molti computer qui, ma io non ne ho uno mio. La maggior parte dei notebook sono di marca Shenzhou e la maggior parte sono usati per giocare ai quei giochetti che ci sono gia dentro windows. Ne ho preso uno in prestito dal mio compagno di stanza Wang. La sua famiglia e´ piu benestante della mia.





Poiché siamo su un´isola, all’ interno del cantiere abbiamo anche un piccolo negozietto che vende frutta, sigarette e bevande. Vado la ogni tre giorni e ogni volta compro un pacchetto di Hongmei (un pacchetto a Pechino costa circa 2 RMB, 0.2 centesimi di euro) , qui tutti fumiamo questa marca: costa poco.

La proprietaria del negozietto ha un debole per me e anch’io ho un´ottima impressione di lei. Per un certo periodo di tempo, ogni volta che mi masturbavo pensavo a lei.

Qualche volta successiva che mi masturbavo due o tre volte a notte, pensando a come lei mi avrebbe trattato bene.

Poi un giorno proprio mentre avevo finito di masturbarmi venni chiamato per il turno di notte, in piu´ il stare seduto sul freddo metallo e la brezza ghiacciata dell’oceano mi fece ammalare. JJ (un gergo che indica i genitali) non funzionavano piu´. Dopo quella volta rinunciai a quella cattiva abitudine della masturbazione. Quando mi viene voglia guardo l´oceano sconfinato respirando profondamente e poi sono apposto.

Lei(la proprietaria del negozietto) usa un notebook della Lenovo.

Sono nato di salute cagionevole. La prima volta che venni qui ebbi un paio di volte febbre alta. Una volta dopo essermi ammalato mi nascosi dietro un tubo di cemente e dormii per un giorno intero. Qualcuno mi trovo´ e mi porto´all´ospedale.Ora non mi ammalo´più´,sembrerebbe che il lavoro sia la migliore delle cure. Sono più´in forma di prima.
Quest’e´il dormitorio visto dall’´alto.

Oggi sono stato criticato dal nostro leader che mi ha detto che non avrei dovuto pubblicare niente su internet. Ero molto arrabbiato e gli ho risposto che non avevo pubblicato niente di negativo.

In ogni caso lui mi ha detto che nel caso avessi scritto qualcosa doveva essere solo qualcosa di positivo, che le condizioni igeniche erano perfette, che stiamo bene…



Io gli ho risposto che finche´e´la verita´va tutto bene. Comunque oggi sono stato criticato e insultato.


Questo e´come era l´edificio quando arrivai per la prima volta



Ora e´cosi.

Non riesco proprio a capire perché provo cosi tanta difficoltà a scrivere questo post. Se penso che ero cosi pieno di talento ai tempi della scuola. Riuscivo a scrivere cosi tante belle parole e ora mi rendo conto che il mio sogno di diventare uno scrittore sembra ormai essersi dissolto nella cruda realtà.









continua...)